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The Rover : Recensione


Che David Michôd fosse un bravo regista non c’era dubbio. Dopo il clamoroso successo di Animal Kingdom il suo bellissimo film d’esordio dirige un film scritto a quattro mani con il famoso attore Joel Edgerton. The rover : Diretto da David Michôd,stranissimo film,post apocalittico ma non troppo,ambientato in una Australia completamente abbandonata a se stessa,un uomo (un bravissimo Guy Pearce) a cui forse è accaduto qualcosa,interrompe il suo viaggio e gli viene rubata l’auto. Tutto il film gira intorno al suo tentativo di riprendere l’auto e intanto salverà un ragazzo autistico dalla strada (un bravissimo Robert Pattinson) creduto morto dal fratello e dalla combriccola di criminale a cui era affiliato. Un road movie dalle ambientazioni post apocalittiche,un film girato un po alla Terrence Malick,silenzi,paesaggi e poi dopo tutti questi silenzi c’e qualche esplosione di violenza. Bellissimo i discorsi su Dio e sul senso della vita,perché continuare ? Perché non fermarsi ora ? Tanto era già finita … Questo si domanda un tormentato Guy Pearce. Nessuna risposta ci viene data finché forse nella sequenza finale …..qualcosa ci farà capire che il nostro protagonista Guy Pearce non era così stronzo come sembrava … E che forse qualcosa di brutto era capitato in passato …. Qualcosa di brutto che lui si era portato con se,nel suo viaggio,che avrebbe rappresentato l’inizio e la fine del suo viaggio interiore e del suo viaggio per i deserti Australiani. Mick Taylor (John Jarrat/Wolf Creek 1-2) avrebbe movimentato un po la cosa … Ma The Rover funziona…bisogna solo avere la pazienza di stare a guardare,certe inquadrature sono dei quadri perché questo regista è un grande,qui non ha fatto del tutto centro ma ha colpito duro e questo è il risultato.


 
 
 

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