Il cammino per Santiago : Recensione
- Eugenio Grenna
- 11 ott 2016
- Tempo di lettura: 1 min

Il cammino per Santiago :
Film del 2010,scritto e diretto da Emilio Estevez,che nella realtà è anche il figlio del protagonista del film Martin Sheen.
Un film umile e commovente tutto giocato sulla bravura di Martin Sheen.
Il cammino per Santiago non fa miracoli e non nasconde le sue debolezze (la fotografia pare a tratti dimessa,come se fosse tutto girato in maniera semplice con l’uso di un qualsiasi cellulare o videocamera).
Quindi nessun accenno a elementi metafisici,nessuna ricerca sognante e poetica nell’immagine come magari poteva avvenire in Wild e Into The Wild.
Un film che non regala colpi di scena o momenti particolarmente intensi,poiché è girato in maniera più documentaristica.
Un cammino molto divertente e molto commovente in compagnia di quattro persone che hanno un problema e che vogliono trovare la pace.
Martin Sheen (un medico e un padre in lutto,che offre una delle
Sue migliori interpretazioni,grande)-Deborah Kara Unger (Una canadese in cammino con la scusa di voler smettere di fumare,anche se forse il motivo più profondo e più importante è un altro)-Yorick van Wageningen (un ragazzo di Amsterdam che è in cammino perché vuole perdere peso)-James Nesbitt (un uomo che in cammino perché incappato nel blocco dello scrittore che forse riuscirà a superare alla fine del cammino).
Quattro personaggi malinconici e simpatici che ci guideranno in un cammino alla ricerca della pace.
Un buon film interpretato molto bene da Martin Sheen.





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