Dead Man Walking : Recensione

Dead Man Walking : Da un soggetto di Suor Helen Prejean,scritto e diretto da Tim Robbins. Il film apre con una grande canzone “The Long Road” di Eddie Vedder per poi chiudere nella scena finale con un’altra grandissima canzone non peraltro candidata all’oscar come miglior canzone “Dead Man Walking” di Bruce Springsteen. Il film di Tim Robbins è quasi un documentario,che vede protagonista Suor Helen interpretata benissimo da Susan Sarandon che infatti vinse numerosi premi per questo ruolo e anche l’oscar. Questa suora che deciderà di andare a trascorrere del tempo con un carcerato nell’ala della morte,un bravissimo Sean Penn. È stato commesso un duplice omicidio ed uno stupro,tutti sono contro di lei,ma Susan Sarandon ha fatto una promessa a Dio e riuscirà a far redimere Matthew (Sean Penn) prima che venga giustiziato. Matthew non ne vorrà mai parlare ma Suor Helen lo costringerà a farlo e infatti nel finale finalmente avremo chiara la vicenda. E allora la riflessione : è giusta la pena di morte in questo caso ? È sbagliata la pena di morte ? Il regista lascia che lo spettatore decida,Matthew era veramente colpevole ? Aveva stuprato e ucciso anche lui ? O forse era solo rimasto a guardare ? Tutto alla fine sarà chiaro….forse in certi casi la pena di morte può far pace alle famiglie delle vittime e forse in altri casi può dar dolore alle famiglie dei giustiziati. Un bel film del 1995,molto triste ed interpretato eccezionalmente da Susan Sarandon e Sean Penn …. Tim Robbins dirige sua moglie e un suo grande amico in un film ormai considerato un cult…molto bello.

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