Bone Tomahawk : Recensione
- Eugenio Grenna
- 11 ott 2016
- Tempo di lettura: 1 min

Bone Tomahawk : Film del 2015,uscito direttamente in home video in Italia nel 2016. Scritto e diretto dal l’esordiente S. Craig Zahler. Interpretato da Kurt Russell,Patrick Wilson,Matthew Fox,Richard Jenkins e Lili Simmons. Di che cosa parla questo film : La cittadina di Bright Hope è vittima dei rapimenti di una tribù di indiani dediti al cannibalismo. Lo sceriffo Franklin Hunt raduna un gruppo di uomini, composto dal suo vice Chicory, il marito di una delle donne rapite e un misterioso pistolero, per liberare i suoi concittadini. La missione si rivelerà pericolosa e piena di insidie, i quattro uomini dovranno lottare per sopravvivere. Un mischione tra cinema western e cinema horror che come risultato finale dà questo gioiellino. Un’infinita ed estenuante passeggiata nei parchi americani che forse è legata a qualcosa che va oltre gli uomini e quindi Dio,questi uomini che peregrinano per terre desolate,perché forse sono soggetti ad punizione divina. Due ore e venti di cammino,discorsi esistenzialisti e sul demenziale che vorrebbero strizzare l’occhio al cinema di Quentin Tarantino. Gli indiani cannibali ricordano un po’ i deformi di “Le colline hanno gli occhi 1-2” mentre Kurt Russell visibilmente gioca a fare John Wayne. Un Western/horror come si deve,una regia molto lenta e molto cruda che non risparmia niente allo spettatore,ed una fotografia bellissima. Un film sicuramente che lascia il segno,sopratutto per il finale molto crudo e abbastanza cattivello. Questo è un tipo di cinema interessante,è un tipo di cinema che però vorremmo vedere più spesso.
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