Amanda-The face of an angel Recensione

Amanda-The face of angel film del 2014 , distribuito in Italia direttamente in home video nel 2016. Scritto e diretto dal famoso regista Michael Winterbottom , regista strano , che fece un bruttissimo film con Colin Firth che si perdeva a Genova inseguendo un fantasma. Winterbottom non contento torna in Italia, perde la testa e non solo quella. La pellicola è ispirata alla vicenda dell’omicidio di Meredith Kercher avvenuto a Perugia il 1º novembre del 2007, raccontato dal punto di vista di alcuni giornalisti. Insomma nel film di Winterbottom la vicenda viene vista dall’occhio di alcuni giornalisti, ovviamente non si ha nemmeno il coraggio di lasciare i nomi veri e propri dei coinvolti, Winterbottom cambia completamente volti e dati delle persone coinvolte nella vicenda e sinceramente non ne ho capito il motivo. Seguiamo le vicende di Thomas (Brühl) un regista di film e documentari che ha diversi problemi di famiglia e anche personali, é un drogato e forse anche un alcolizzato e depresso. Thomas andrá in Italia in compagnia di una donna, la bella e brava Simone Ford (Kate Beckinsale) , una giornalista che ha seguito la vicenda della studentesse uccisa. I due stringeranno un rapporto molto strano e decisamente insopportabile, che andrá oltre i legami lavorativi. A Siena, dove il film é girato, i due faranno la conoscenza di due strani personaggi, che sono Edoardo (un Valerio Mastandrea stranissimo, un personaggio che pare un criminale, sapremo che infatti condurrá diversi affari poco puliti in cittá) e Melanie (una bravissima ed inaspettata Cara Delevigne). Il film ha anche dei momenti horror nelle vie notturne e desolate di Siena, momenti horror che dovrebbe farci capire quanto i personaggi siano afflitti dai loro demoni interiori. Film insopportabile sotto ogni punto di vista , speriamo che Winterbottom non torni piú in Italia per un film .. Perché sarebbe un altro no, assolutamente !!

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