American Ultra : recensione

American Ultra,film uscito nel 2015 nelle sale americane,nel luglio 2016 uscito anche da noi qui in Italia. Diretto da Nima Nourizadeh e scritto dal bravissimo Max Landis,che nel 2012 aveva scritto la sceneggiatura di quel capolavoro diretto da Josh Trank “Chronicle”. Max è il figlio del grandissimo John Landis (the blues brothers) e forse un giorno potrebbe scrivere qualcosa di veramente cult come suo padre,anche se con Chronicle si è già avvicinato un po’. Com’è questo American Ultra : Stoner Movie con delle buonissime idee anche se non sfruttate proprio benissimo,con una maggiore attenzione avrebbe potuto essere ancora più potente,ma andiamo con ordine. Per chi non sapesse,per Stoner Movie si intende un sottogenere della commedia,che ruota attorno dinamiche legate alla cannabis. La sceneggiatura di Max Landis è scritta a mio parere davvero bene seppur qualche ingenuità di troppo. Di che cosa parla questo film : Mike Howell,a mio parere interpretato benissimo da Jesse Eisenberg, è un giovane fattone che ha paura di lasciare la sua cittadina,dove lavora come commesso in un mini market. Mike ha una ragazza,anche lei è una fattona,Phoebe Larson,interpretata davvero bene da Kristen Stewart,che però al contrario di Mike vuole lasciare la città in cerca di una vita migliore. Tutto procede normalmente,droga,cibo bruciato,noia,discorsi senza senso,finchè Mike una notte riceve una visita inaspettata nel suo mini market. Una donna sconosciuta si presenta alla cassa con cereali e latte,e comincia a pronunciargli una lunga frase apparentemente insensata e allora da lì parte il film. Forse Mike è una cellula dormiente che non si ricorda di esserlo ? Forse Mike è stato addestrato per uccidere in passato ? Forse non è nemmeno umano ? Mike non ricorda niente inizialmente,ma con il proseguire del film e l’aumentare delle uccisioni comincerà a ricordare ogni cosa. Mike ha dei segreti,e forse ne ha anche la sua ragazza Phoebe. Uno stoner/action/teen movie,che vorrebbe puntare al cinema di serie A,diventando invece un piccolo gioiellino del cinema di serie B. Ci sono i fattoni,c’è la droga,c’è la violenza,ci sono le cosacce della Cia e c’è molto sangue. Tra truculenza e cattiveria,forse il vero “mostro” di questo film è la Cia e questi giovani fattoni ne sono le vittime. Molto buone le interpretazioni dei due protagonisti,buone anche se molto inferiori le interpretazioni del resto del cast che vantano comunque attori di un certo calibro. Sarà che sto fuori completamente,ma a me American Ultra ha fatto impazzire,mi sono divertito da matti e per me è assolutamente sì,divertimento assicurato !

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