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Codice 999 : Recensione


Codice 999 : Si ritorna alla grande,perché ieri sera mi sono visto Codice 999,l’ultima fatica di John Hillcoat. Da una sceneggiatura solidissima di Matt Cook,e da una regia spietata e senza filtri come quella di Hillcoat non può non venir fuori un grande film. John Hillcoat che aveva diretto nel 2009 “The Road” quel bellissimo film tratto dal romanzo Premio Pulitzer di Cormac Mccarthy,torna alla grande dopo quattro anni,poiché nel 2012 aveva diretto Lawless,non uno dei migliori. Codice 999 è un gran casino,ci sono tante storie che cominceranno ad intrecciarsi,tantissimi nomi che ci verranno continuamente ripetuti e tanta violenza. Il film gira intorno a due eventi,il primo è una rapina in banca effettuata da più professionisti,il secondo evento è un brutale assassinio seguito da più decapitazioni in un quartiere malfamato. Quindi questi due avvenimenti causeranno più scontri,le indagini che partono distanti tra loro finiranno per intrecciarsi,perché tutto può essere collegato. Gli attori sono tutti molto bravi,soprattutto due,Casey Affleck (il fratello sfigato ma più bravo di Ben Affleck) che era il protagonista di quel grande thriller “Gone Baby Gone” diretto da suo fratello nel 2007. Il secondo attore che spicca per la bravura è Chiwetel Ejiofor,il grandissimo personaggio del remake americano del film “Il Segreto Dei Suoi Occhi”. Ma nonostante la sua ottima,c’è qualcuno in grado di batterlo,perché in Codice 999 c’è una grandissima Kate Winslet nei panni di una mafiosa russa,spietatissima e coatta che fa di tutto per farsi odiare. Il cast è molto vario perché vediamo anche la bellissima Gal Gadot (la Wonder Woman di Batman V Superman : Dawn Of Justice),Woody Harrelson che torna nei panni del tossico e dell’alcolizzato dopo il suo personaggio di Hunger Games che però si limitava all’alcool. Ma anche Anthony Mackie che debuttò nel mondo del cinema nel 2002 in quel bellissimo film di Curtis Hanson “8 Mile”,Aaron Paul la star di Breaking Bad (Jesse Pinkman),Norman Reedus (uno dei tanti protagonisti di The Walking Dead) Norman Reedus che è considerato da molti il fratello meno pulito di Sean Bean, e molti altri attori. C’è la violenza,ci sono delle ottime interpretazioni e c’è la regia spietata di John Hillcoat,che non risparmia niente e nessuno,portandoti per mano in un mondo in cui tutto è violenza e corruzione e dove non puoi fidarti di nessuno.

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